In tutti i casi caratterizzati da scarico di acque reflue con interferenza diretta con aree o corpi idrici del Demanio consortile di Bonifica e/o del Demanio Idrico Regionale devono essere regolarizzati presso gli uffici competenti (Consorzi di Bonifica, Agenzia regionale Sicurezza Territoriale e Protezione Civile e Arpae-AAC-Unità Demanio Idrico) anche i previsti titoli concessori per gli aspetti costruttivi ed idraulici dei manufatti di scarico. Nel caso di scarico di acque reflue con recapito indiretto in corpi idrici del Demanio consortile di Bonifica deve essere comunque acquisito, ai sensi dell´art.4 della L.R. 4/2007, il parere di compatibilità idraulica/irrigua.
Normativa di riferimento nazionale
D.Lgs. 152/2006 – parte Terza;
D.P.R. 227/2011Â (semplificazione in materia di scarichi e d'impatto acustico);
Normativa regionale
D.G.R. 1053/2003; (disposizioni regionali in materia di scarichi di acque reflue)
D.G.R. 286/2005Â (disposizioni regionali i materia di acque meteoriche di dilavamento)
D.G.R. 1860/2006; (linee guida relative all'applicazione della D.G.R.286/2005)
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